“Il movimento politico di Lbc ha perso l’occasione per fare silenzio sulla sanità pontino. Fanno sorridere le dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi sulla presunta passerella per l’inaugurazione dell’Utic e della nuova Emodinamica presso l’ospedale Goretti. Vorrei sottolineare che fino a pochi mesi fa tanti operatori sanitari del nosocomio di Latina hanno assistito a visite puntuali dell’ex governatore Nicola Zingaretti e del suo assessore alla Sanità Alessio D’Amato. In 10 anni questi personaggi hanno promesso svolte e rivoluzioni sanitarie sempre disattese. Per un decennio si è atteso il riconoscimento del Goretti a Dea di II livello. E’ dal 30 giugno 2015 che il passaggio doveva essere realizzato, sempre stando le previsioni di Zingaretti. Nel piano sanitario 2019 – 2021, firmato dal presidente Zingaretti, tra gli obiettivi da mettere in cantiere c’era proprio la realizzazione del Dea di II livello al Goretti di Latina. Un evento storico rimandato ripetutamente. Un film già visto da almeno 7 anni e che sapeva di presa in giro per gli utenti della provincia di Latina. Peraltro la gestione Zingaretti-D’Amato, da sempre sostenuta dall’amministrazione Coletta e dal suo movimento civico Lb, si è resa protagonista di tagli ai servizi ospedalieri e nei confronti della sanità territoriale. Da parte nostra c’è l’intenzione di porre fine all’epoca delle restrizioni a spese dei cittadini. Alla politica degli annunci preferiamo quella dei passi concreti. Stiamo gettando le basi per interventi concreti e incisivi già per i prossimi mesi. Occorre migliorare l’offerta sanitaria nel capoluogo. Ma bisogna guardare anche al presente. Garantendo una vera parità di servizi e accesso alle cure per tutti. C’è l’esigenza di potenziare la medicina territoriale, per il suo ruolo essenziale di filtro in grado di ridurre gli accessi impropri al Pronto Soccorso. Ci sono buone possibilità sul fatto che una parte dei 70 milioni destinati ad essere investiti in macchinari per le nuove strutture vengano veicolati nell’acquisto di attrezzature e macchinari moderni necessari per gli attuali ospedali, dal Santa Maria Goretti agli altri nosocomi della provincia. Centreremo obiettivi e scopi comuni nell’interesse della comunità di Latina e del suo territorio. Gli annunci e le passerelle, quelle della triade Zingaretti-D’Amato-Coletta, le lasciamo al passato”.
Lo dichiara in una nota Enrico Tiero, vice portavoce regionale di FdI, presidente della commissione Sviluppo economico e Attività produttive, nonché componente della commissione Sanità del Consiglio regionale del Lazio