Venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 dicembre, al Teatro Comunale “Luigi Pistilli” di Cori”, si è svolta una grande manifestazione teatrale in occasione di cinquant’anni di attività teatrale di Tonino Cicinelli e del suo Gruppo “Gli Amici del Teatro di Cori”.
“Una vita – come ha riferito Tonino nella sua introduzione – trascorsa insieme ad una delle passioni più forti: il teatro, specialmente nella forma dialettale, per la sua grande forza espressiva e comunicativa”. Era il 1972, quando i primi passi furono compiuti nella vecchia sede delle Acli di Piazza Ninfina a Cori, insieme a dei ragazzi meravigliosi, con l’esuberanza della loro gioventù mista alla voglia di stare insieme. Da lì Tonino Cicinelli ha costituito il suo Gruppo portandolo a recitare, negli anni, ben 23 commedie dialettali scritte da lui, un dialetto comprensibilissimo, dal momento che i suoi lavori sono stati messi in scena a Latina, (per ben 13 anni consecutivi), Velletri, Lariano, Gaeta, Formia, Terracina, Maranola di Formia, Segni Carpineto Romano, Cisterna di Latina, Rocca Massima.
Dal 2005 al 2017, Tonino Cicinelli ha ricoperto, per tre mandati consecutivi, la carica di Presidente Provinciale della F.I.T.A., Federazione Italiana Teatro Amatoriale, un incarico che gli ha permesso di conoscere validissimi e professionali Gruppi Teatrali di varie Regioni. Grazie a tale esperienza Tonino ha realizzato a Cori, per 23 anni consecutivi la rassegna teatrale “Buonumore a Teatro” coinvolgendo a recitare nel teatro di Cori più di cento compagnie teatrali.
Durante le tre serate dei festeggiamenti, gli “Amici del Teatro” hanno portato in scena le fasi più significative di ben tre commedie: “Mattia e le femmene”, “Jo’ più polito tè’ la rugna” e “Jo’ tempo de ‘na ota”. Il Gruppo attuale è composto da Roberta Cicinelli, Cesare Pieri, Nazzareno Silvestri, Martina Macale, Federica Furci, Gabriele Scala, Fabrizio Milanini, Rosaria Ducci, Mena Balestra, Luisa Longhi alla scenografia, Rosaria Ercolano a trucco e Clara Balestra all’organizzazione.
Durante le tre serate il teatro è risultato pieno in ogni ordine di posti. Le commedie rappresentate hanno offerto uno spaccato della nostra quotidianità, attraverso il quale Tonino Cicinelli, ha messo in risalto la grande forza espressiva del dialetto, mantenendo fede a quanto il grandissimo Eduardo De Filippo ha fatto imprimere sulla facciata del teatro San Ferdinando di Napoli: “lo sforzo disperato che compie l’uomo, nel tentativo di dare alla vita un qualsiasi significato, è teatro”. Il pubblico si è divertito con momenti di eccezionale ilarità alternati ad attimi di profonda commozione per le vicende rappresentate, fedeli al vissuto del nostro tempo.
Al termine lo stesso Tonino è stato colto di sorpresa e non è riuscito a trattenere la commozione, quando i suoi “ragazzi”, guidati dalla sapiente regia di Rosaria Ducci, gli hanno letto passi significativi di eccellenti autori di teatro, mentre la stessa Rosaria Ducci tracciava in breve l’excursus della vita teatrale di Tonino, il tutto rilegato in un elegante volume dal titolo “80 anni di vita, 50 anni di teatro”, donato al loro autore e regista.
Il sindaco Mauro Primio De Lillis, a nome dell’Amministrazione, ha offerto a Tonino una targa ricordo nella quale è sottolineato “un traguardo di grande rilevanza per l’Associazione e anche per l’intera Comunità di Cori, dove generazioni e generazioni di concittadini hanno potuto apprezzare il teatro popolare di Tonino Cicinelli, portato in scena con indubbia maestria dagli “Amici del Teatro”.
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