Alla luce della nota ufficiale trasmessa dal manager Asl Renato Sponzilli nel tardo pomeriggio di ieri, posso finalmente salutare con viva soddisfazione l’arrivo fra pochi giorni della nuova Tac a 64 strati presso l’ospedale Alfredo Fiorini. Come già detto in altre occasioni, si tratta di uno strumento diagnostico preziosissimo per l’attività ospedaliera, che non a caso ha avuto un costo di diverse centinaia di migliaia di euro per la struttura pubblica che l’ha acquistato. E la notizia è doppiamente positiva per il Presidio Centro perché accompagnata da quella altrettanto bella del contestuale arrivo di un altro strumento molto utile per le diagnosi come l’rnm Artroscan. Insomma Terracina ha vinto, e non ha perso neanche Formia perché giustamente il suo ospedale sarà dotato di un’altra Tac a 64 strati nel giro di poco tempo. D’altra parte, credo che nessuno si offenderà se finalmente celebriamo come comunità cittadina una piccola grande vittoria rispetto all’improvvisa deviazione di percorso che aveva preso l’agognata Tac destinata da anni al nostro nosocomio. È una vittoria del buon senso innanzitutto, ma che senza l’impegno di tanti sarebbe potuta sfumare. Il primo ringraziamento va necessariamente all’amministrazione regionale di Nicola Zingaretti che si è dimostrata attenta e rispettosa delle legittime istanze del nostro territorio. Poi le associazioni volontaristiche come l’Avo, l’AnnaLaura, Assotutela, naturalmente il dott. Parrocchia, tutto il personale ospedaliero, gli organi d’informazione e tutti i cittadini che hanno sostenuto questa azione collettiva coronata dal lieto fine. Terracina c’è, si batte in difesa dei propri diritti, e quando è unita, vince.
Nicola Procaccini
Sindaco di Terracina