Non sappiamo se i cittadini terracinesi, i turisti, i viandanti e tutti coloro che a vario titolo deambulano o transitano a Terracina si sono accorti che sul territorio comunale vi sono disponibili per la consultazione dei tragitti e degli orari del trasporto pubblico locale ben 30 paline elettroniche.
Bene, se non ve ne siete accorti ve lo comunichiamo noi, dove sono le Paline, però, dovreste scoprirlo in proprio.
Ma la nostra attenzione non sono le 5+25 paline elettroniche acquistate per un servizio, che se funziona, è importante per l’utente del trasporto pubblico locale terracinese, ma per il curioso fatto che il servizio di assistenza dei 30 display delle paline è stato affidato ad una ditta “Straniera” con sede sociale in SVEZIA.
Si tratta della “AXENTIA TECHNOLOGIES AB, che in ogni modo risulta operante anche sul territorio italiano e che per la stessa non è possibile richiedere il DURC come si evince dalla dichiarazione assunta al protocollo dell’Ente al n. 43923 del 04/07/2023 nella quale, tra l’altro, viene riportato che la ditta de qua non ha dipendenti distaccati in Italia”.
Così è scritto nella determina dirigenziale n. 2243 del 13/11/2024 del dipartimento IV – Settore Gestione e Protezione Ambientale, Verde Pubblico, Tutela degli Animali, Trasporto Pubblico Locale e Sviluppo Sostenibile.
Che infine determina di: “1.prendere atto ed approvare la procedura di scelta del contraente effettuata ai sensi dell’art. 50 comma 1 lettera b) del D.Lgs.36/2023, tramite la piattaforma acquistinrete.it del MEPA la richiesta preventivo relativa al “Servizio specialistico consistente nell’assistenza e nella gestione dei display di n. 30 paline elettroniche” installate sul territorio comunale; 2.di affidare, ai sensi dell’art. 50, comma 1, lett. b), del D.Lgs. 36/2023 alla ditta AXENTIA TECHNOLOGIES AB, con sede in Svezia, l’incarico per un importo pari ad € 7.500,00 (settemilacinquecento/00) oltre IVA (22%); 3. di impegnare la somma complessiva di € 9.150,00 (novemilacentocinquanta/00)”.
Ma quale incarico specifico dovrà svolgere la ditta svedese?
Si occuperà, leggiamo in delibera, del “Servizio specialistico consistente nell’assistenza e nella gestione dei display delle 30 paline elettroniche installate sul territorio comunale”.
Quindi, ricapitolando: 1. la ditta è straniera (svedese); 2. la ditta pur operando in Italia non ha dipendenti in organico; 3. il Comune per tale status non ha potuto chiedere il Durc (Documento Unico di Regolarità Contributiva, certificato che attesta la regolarità nei pagamenti dei contributi da parte di aziende e lavoratori autonomi verso gli enti previdenziali come Inps, Inail e le Casse Edili); 4. dal 2019 (installazione delle prima 5 paline intelligenti) ad oggi chi erano gli incaricati del servizio appaltato?
Infine, ci chiediamo ancora: chi saranno e da dove spunteranno fuori i tecnici che dovranno controllare se funzionano bene i 30 display delle 30 paline elettroniche?
Chi ci illumina?
e.
*Nella foto, tra gli altri, l’ex sindaco di Terracina, l’assessore ai trasporti Emanuela Zappone e l’assessore al bilancio Danilo Zomparelli, all’inaugurazione delle prime 5 paline intelligenti l’8 maggio 2019.
Foto e testo dell’evento pubblicato dal sito “Il Faro online” in pari data.
I commenti non sono chiusi.