Cento giorni di impegno in Regione, Tripodi riunisce la sua comunità e rilancia: «La Lega è il futuro, governeremo Latina».
Tanti ospiti, amici, militanti, simpatizzanti, imprenditori: un universo ampio e variegato, ma sopratutto quella che Angelo Tripodi definisce la sua comunità che oggi è anche un pezzo importante della Lega di Latina avendolo eletto capogruppo in Regione.
Un impegno, quello di Angelo Orlando Tripodi, che in cento giorni ha prodotto tanto: dalla lotta all’erosione costiera all’attenzione per i diversamente abili, le agevolazioni per le aziende agricole e tanti altri provvedimenti che in questi mesi hanno caratterizzato l’azione della Lega alla Pisana.
Opposizione dura a Zingaretti, ma analisi nel merito dei provvedimenti per i territori e la gente.
Ecco la gente, quella che vota Lega e che ieri sera ha ascoltato e si è confrontata da vicino con Tripodi e gli altri rappresentanti istituzionali del Partito di Salvini.
Tanti anche gli imprenditori a cominciare da Olivetti presidente della neonata associazione territoriale Impresa.
Insieme a Tripodi anche la collega in Regione, Laura Corrotti, eletta a Roma ma originaria di Itri e tanti altri big della Lega: il coordinatore provinciale Matteo Adinolfi, il suo vice Pino Iuliano, il coordinatore di Latina Fabio Cacciotti e i senatori Umberto Fusco e Claudio Barbaro.
«Ho bisogno di tutti voi per fare le cose fatte bene – ha spiegato Tripodi -, ho bisogno di confrontarmi con chi vive il territorio, con voi della Lega e con quelli che non lo sono ma lo diventeranno presto».
Poi un passaggio sul futuro politico della Lega, sopratutto a Latina. «La Lega è il futuro e governerà questa città restituendola a chi ha veramente a cuore la sua storia e il suo sviluppo».
Poi a fine serata Tripodi ha chiuso la manifestazione ringraziando i suoi ospiti per la condivisione del momento insieme. Un grazie particolare e soprattutto il suo staff e anche alla sua fidanzata. “Perché mi sopporta e mi supporta”, ha detto al microfono invitandola a raggiungerlo per le foto di rito insieme ai tantissimi amici che ieri sera erano lì, nella sua comunità.