Turismo, il Lazio protagonista alla BIT di Milano

Tra i temi trattati l’innovazione e il turismo digitale che hanno accompagnato la presentazione al pubblico di Visit Lazio, il nuovo portale del turismo della nostra regione. Riflettori accesi anche
sui territori con tanti incontri in programma, da quello dedicato all’offerta turistica dei Borghi marinari del Lazio al percorso di scoperta enogastronomica delle Strade del Vino con il cooking show dedicato alla Maza, antica pizza di Roma abbinata ai prodotti tipici e di eccellenza regionali.

E ancora, previsto un convegno con il documentarista Stefano Ardito sullo sviluppo del
Turismo lento e sulla rete dei Cammini nel Lazio, seguito da incontri sui percorsi nelle montagne di Amatrice ed il cicloturismo. Infine protagonista il turismo sportivo e la promozione del sistema golfistico regionale con un testimonial di eccezione, il giornalista sportivo Pierluigi Pardo.

Al centro degli eventi anche le tante proposte del turismo outdoor. Presentati gli itinerari del turismo lento del Parco Nazionale del Circeo, i percorsi di oltre 200 chilometri proposti dal CAI di Amatrice, la bellezza dei giardini e dei parchi del Lazio, con un focus sul Giardino di Ninfa, uno dei luoghi più suggestivi d’Europa. Infine spazio al Turismo esperienziale nella Tuscia, caratterizzato da una forte vocazione artigianale ed enogastronomica.

“Il turismo all’aperto e quello sportivo rappresentano un settore strategico, che può certamente fare da traino per la valorizzazione di tutti i territori del Lazio. Va in questa direzione l’impegno della giunta Zingaretti anche per la promozione del sistema turistico golfistico – così l’assessore al Turismo e alle Pari Opportunità, Lorenza Bonaccorsi, che ha aggiunto:  un impegno che abbiamo voluto raccontare qui alla Bit, illustrando quanto stiamo facendo per la promozione di questo nuovo segmento turistico attraverso le testimonianze dei responsabili Fig, la Federazione italiana Golf del Lazio, e un testimonial d’eccezione come Pierluigi Pardo. Il Golf rappresenta sicuramente una grande opportunità per destagionalizzare i flussi turistici nel Lazio valorizzando molte destinazioni delle nostre aree interne ancora tutte da scoprire. Un’occasione che non ci faremo sfuggire”