TERZO POSTO PER FRANCESCO FRASCA ALLA FINALE DEL CAMPIONATO ITALIANO 2015 AINBB
PROSSIMO IMPEGNO IL MISTER UNIVERSO IBFA DI SAPRI
Al Rimini Fiera il bodybuilder dell’ASD Fight Club Body Center Cori, Francesco Frasca, ha conquistato il terzo posto alla Finale del Campionato Italiano 2015 AINBB – Associazione Italiana Natural Body Building. Nella grandiosa cornice del X Rimini Wellness, la più importante kermesse al mondo dedicata a fitness, benessere, sport e alimentazione, l’atleta corese è riuscito a scalare la classifica sfidando i maggiori colossi natural italiani.
Ancora una volta Francesco si è fatto apprezzare, non solo per le sue notevoli e ben scolpite masse muscolari, ma anche per le sorprendenti doti atletiche ed artistiche che gli consentono di esibire perfomance altamente coreografiche e spettacolari, frutto di un disciplinato stile di vita ed un intenso e dettagliato allenamento in palestra, che gli hanno permesso di forgiare un fisico statuario eppur elastico.
Tra le tante congratulazioni ricevute, anche quelle della giurata Fiona May, due volte campionessa del mondo di salto in lungo. È il secondo trofeo portato a casa quest’anno dal giovane Frasca, al rientro in gare ufficiali dopo due anni di stop. Qualche settimana fa si era distinto al Campionato Centro Italia I.P.F. BodyBuilding&Fitness di Fiuggi, vincendo le due categorie Altezza/Peso fino a 175 cm e Pesi Leggeri fino a 75 kg, e poi ancora l’assoluto Altezza/Peso.
Ma gli impegni agonistici non sono ancora finiti. Il 5 Luglio infatti il già Campione Italiano e Vice Campione Mondiale di body building è atteso sul lungomare di Sapri, dove disputerà il Mister Universo IBFA – International Bobybuilding&Fitness Association – la manifestazione di settore più attesa ed antica d’Italia, giunta alla sua 45^ edizione, che metterà uno di fronte all’altro, davanti ad una giuria internazionale di esperti, i migliori culturisti del pianeta.
ORTO IN MUSICA. LA ‘RADICCHI’ DI GIULIANELLO CHIUDE L’ANNO SCOLASTICO TRA CANTI, NATURA E TRADIZIONI
La scuola primaria ‘Don Silvestro Radicchi’ di Giulianello ha festeggiato la fine dell’anno scolastico con ‘L’Orto in Musica’. Una giornata all’insegna dell’educazione musicale, ambientale e alimentare, essenza delle due principali progettualità che hanno coinvolto oltre duecento studenti di tutte le classi in un percorso interdisciplinare di apprendimento e socializzazione durante il 2014/15.
In apertura il concerto dei ragazzi nella palestra del plesso, davanti ad una folta platea di genitori, docenti, dirigenti scolastici e rappresentanti dell’Amministrazione comunale. Hanno proposto musiche e canti da loro composti, per lo più di matrice classica mozartiana a bethoviana, accompagnandosi anche con maracas e nacchere di propria fattura. Poi tutti nell’orto scolastico per il gran finale.
La prima parte dell’iniziativa ha concluso il progetto ‘Insieme a scuola con la musica’, che ha permesso agli alunni di conoscere lo strumentario ritmico e imparare a suonare vari strumenti, in particolare il flauto dolce, richiamando le origini canore giulianesi. In questo modo hanno sviluppato innanzitutto le abilità e le tecniche su ritmo, tempo e riconoscimento dei suoni, ma anche le capacità cognitive e relazionali di gruppo.
La loro creatività inoltre è stata stimolata attraverso la costruzione di strumenti musicali utilizzando materiali riciclati. Ciò ha consentito di affinare la propria manualità ed artigianalità in modo interessante, divertente ed ecosostenibile. Il linguaggio musicale ha favorito l’integrazione dei partecipanti stranieri e con disabilità. La chiusura si è rifatta alle antiche origini contadine di Giulianello e alla cultura del cibo sano.
L’Orto Scolastico sottolinea l’importanza delle tradizioni e di quello che da qualche anno è diventato un impegno quotidiano costante della scolaresca, che a turno si prende cura ogni giorno del suo piccolo appezzamento di terra coltivata. L’ultima semina in classe è avvenuta a febbraio/marzo con il kit fornito dal MIUR nell’ambito della campagna ‘Frutta nelle scuole’. Insalata, pomodori e zucchine sono stati trapiantati fuori ad aprile.