Tutto Cori

Consiglio Giovani e Sportello Eurodesk informano

L’associazione Fumetti in Treviso bandisce, nell’ambito del Treviso Comic Book Festival 2015, il Quarto Concorso Internazionale per Nuovi Autori “TCBF” realizzato in collaborazione con la Scuola Internazionale di Comics. Il tema del concorso 2015,è “FUTURO ARTIGIANO”: gli elaborati dovranno essere infatti delle storie che riguardano nelle modalità più disparate l’artigianato, non come un capitolo chiuso di un remoto passato ma realtà viva del presente o spunto per leggere il futuro: l’artigiano, i mestieri, gli attrezzi, le tecniche, i luoghi.

Il concorso è rivolto a tutti i fumettisti esordienti maggiori di 18 anni (nati fino al 31 dicembre 1997) provenienti da qualsiasi paese del mondo. Per esordiente, si intende un autore non professionista che non possiede contratti di lavoro in ambito di disegno e non ha mai pubblicato con editori di ambito nazionale. Sono ammessi lavori frutto di collaborazione tra più persone. (esempio: disegnatore, sceneggiatore, colorista per un unico progetto).

Per partecipare al concorso il candidato (o i candidati) dovrà realizzare una storia a fumetti da un minimo di 2 a un massimo di 4 tavole riguardante il tema dell’evento. I partecipanti di nazionalità non italiana potranno spedire i propri lavori con lettering in inglese o francese. Le storie dovranno essere assolutamente inedite. La partecipazione al concorso è completamente gratuita.

Premi: 500 euro al primo classificato; 300 euro al secondo classificato; 200 euro al terzo classificato. La scadenza è fissata per il 31 Agosto 2015. Maggiori informazioni su http://www.trevisocomicbookfestival.it/

VIA AL CENSIMENTO DEGLI ALBERI MONUMENTALI

SERVIRÀ PER LA COSTITUZIONE DEGLI ELENCHI COMUNALE, REGIONALE E NAZIONALE

In attuazione delle disposizioni legislative, nazionali e regionali, e ministeriali del MiPAAF – Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, il Comune di Cori ha dato il via al censimento degli alberi monumentali radicati sul suo territorio. A tal proposito si invitato tutti i cittadini a segnalare all’Ufficio Tecnico Comunale la presenza di eventuali esemplari (come l’olivo secolare della Cincinnato in foto), siano essi alberi singoli, filari, viali alberati, gruppi e boschi, di proprietà pubblica e privata.

Per le segnalazioni occorre compilare l’apposita scheda allegata all’avviso pubblico scaricabile dal sito istituzionale dell’Ente (www.comune.cori.lt.it) e consegnarla al Protocollo entro le ore 12 di venerdì 28 Agosto, indirizzata a: ‘Area Tecnica – Servizio Ambiente – via della Libertà, 36 – Comune di Cori, 04010 (LT)’. Per informazioni: fax  06.96617220  oppure e-mail a.ciotti@comune.cori.lt.it’. Un successivo sopralluogo servirà a stabilirne l’esatta identificazione.

Ai fini dell’attribuzione del carattere di monumentalità l’albero deve presentare precisi elementi di pregio naturalistico legati all’età e alle dimensioni; alla forma e al portamento; al valore ecologico, paesaggistico, storico, culturale e religioso; alla rarità botanica e all’architettura vegetale. Tali criteri saranno ulteriormente verificati d’intesa con la Soprintendenza territorialmente competente del MiBACT – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.

Una volta assegnato il carattere di monumentalità, le singole schede di identificazione costituiranno l’Elenco comunale degli alberi monumentali  e verrà trasmesso alla Regione Lazio per l’elaborazione dell’Elenco regionale degli alberi monumentali, previa ulteriore istruttoria. La Regione Lazio trasmetterà il proprio elenco all’Ispettorato generale del Corpo Forestale dello Stato per l’istituzione dell’Elenco nazionale degli alberi monumentali.

È la prima volta che tale censimento viene effettuato in tutta Italia con regole uniformi per la definizione giuridica di albero monumentale, a fatica sopravvissuti all’urbanizzazione e, benché privi di significativa produttività, soggetti giuridici a tutti gli effetti, meritevoli di tutela per la valenza socio-antropologica e per le rilevanti funzioni naturali che ancora svolgono, soprattutto di conservazione e diversificazione della biodiversità e di acquisizione delle informazioni contenute nel loro patrimonio genetico.