Sabato 16 Gennaio 2016, ore 17:30 – Sala Conferenze del Museo della Città e del Territorio di Cori
Cori e dintorni. Intervista a Franco Luberti con prefazione di Antonio Pennacchi
Pietro Vitelli presenta il suo ultimo libro (Herald Editore)
Oltre alla biografia del Sen. Luberti l’opera racconta Cori e l’Italia della seconda metà del Novecento
Sabato 16 Gennaio 2016, alle ore 17:30, presso la sala conferenze del Museo della Città e del Territorio di Cori, verrà presentato il libro ‘Cori e dintorni. Intervista di Pietro Vitelli a Franco Luberti con prefazione di Antonio Pennacchi’, dato alle stampe pochi mesi fa da Herald Editore. Presenteranno il libro il Sindaco di Cori Tommaso Conti e l’Architetto scrittore Giorgio Biuso. Sarà presente Franco Luberti.
Il libro intervista curato da Pietro Vitelli restituisce un ritratto completo della vita di Franco Luberti, classe 1934. Quella professionale, di emerito avvocato partecipe di processi di importanza nazionale: difensore delle parti lese nel processo del massacro del Circeo; difensore dei partigiani romani nell’azione di guerra di Via Rasella. Quella di studioso di diritto e di letteratura ed assistente di diritto civile del prof. Andrea Torrente all’Università La Sapienza di Roma.
Quella politica (Pci) ed istituzionale: Sindaco di Cori a 25 anni, Deputato del Parlamento (1968-1972), Senatore della Repubblica (1976-1979) e membro del Consiglio Superiore della Magistratura (1981-1986). È stato autore di alcuni scritti, tra cui “Gramsci e i problemi della letteratura italiana”, “La giustizia difficile” e una raccolta di aforismi “Piccole Attenzioni”, ed è intervento su riviste e quotidiani come “Rinascita” e “Democrazia e Diritto”.
Oltre alla vita pubblica, Pietro Vitelli attraverso le sue domande è riuscito a cogliere anche quella privata e più intima di Franco Luberti, i suoi sentimenti, le gioie, i dolori. E inoltre, attraverso la testimonianza e la biografia del Luberti, Pietro Vitelli e lo stesso Luberti hanno ricostruito chiaramente uno spaccato inedito e suggestivo di Cori e dell’Italia nella seconda metà del secolo scorso. Un evento da non perdere e una lettura utile a tutti i coresi per conoscere meglio la storia locale e nazionale.
Concorso video ‘Memorie Migranti’
Consiglio Giovani e Sportello Eurodesk informano
Il Museo dell’Emigrazione Pietro Conti ha bandito un Concorso per la migliore testimonianza video sul tema dell’emigrazione italiana all’estero. Il Concorso prevede l’ideazione e la produzione di un audiovisivo che tragga spunto dalla tematica migratoria italiana, la partecipazione è gratuita e prevede 3 categorie.
Scuole: secondarie di I grado e secondarie di II grado di tutta Italia. Master: gli studenti degli Istituti universitari, Scuole di cinema, giornalismo, televisione e video, Master post laurea e tutti coloro che sono interessati all’argomento, sia professionisti che amatori, sia residenti in Italia che all’estero, in quest’ultimo caso purché il documentario sia sottotitolato e/o tradotto in lingua italiana. Andati in onda: i prodotti già andati in onda su circuiti televisivi pubblici e privati, sia locali, nazionali che esteri, in quest’ultimo caso purché il documentario sia sottotitolato e/o tradotto in lingua italiana.
Il premio consiste nella pubblicazione dei video vincitori e finalisti all’interno della XII edizione del cofanetto DVD “Memorie Migranti”, e nell’assegnazione di una somma complessiva di 1.500 euro. La manifestazione prevede l’individuazione di u
Le bollicine Cincinnato al Gran Ballo Russo di Roma
Brindisi con lo spumante Brut all’evento che apre l’anno capitolino e promuove lo scambio culturale tra Italia e Russia attraverso la danza storica
La Cincinnato di Cori al ‘Gran Ballo Russo’ di Roma, dove si è brindato con il suo spumante Brut ottenuto dalla vinificazione in purezza dell’antico vitigno autoctono Bellone. ‘Il Gran Ballo Russo’ giunto alla sua IV edizione, è organizzato dalla Compagnia Nazionale di Danza Storica diretta da Nino Graziano Luca ed “Eventi Rome” di Yulia Bazarova, con la collaborazione di Paolo Dragonetti De Torres Rutili dell’Associazione Amici della Grande Russia, e rappresenta la massima espressione dello scambio culturale e sociale tra Italia e Russia, Paese dove l’Italia è il primo esportatore di vino.
L’evento si è svolto sabato 9 Gennaio nell’elegante palazzo dell’Hotel St. Regis, a due passi da Piazza della Repubblica, in un’affascinante atmosfera ottocentesca. È stata la letteratura russa del XIX secolo a fare da sfondo all’ouverture del nuovo anno nella capitale: quella nata da una delle penne più celebri di Russia, Michail Jur’evič Lermontov. La sua commedia ‘Un ballo in maschera’ è stata inscenata con la regia teatrale di Nino Graziano Luca e un prestigioso cast italo-russo: Nikolaj Burlyaev, che ha ricevuto il Premio ‘Bozzetto d’Oro’, Marina Orlova, Alexandr Kornelyuk, Angelica Pedatella e Davide Gramiccioli.
Passi dell’opera con sottofondi di musica classica sono stati letti nel salotto letterario ricreato sull’esempio di quello che nel 1829 la poetessa Zinaida Volkonskaya portò a Roma. Centinaia di danzatori provenienti da molte città italiane e da alcune capitali europee si sono esibiti in valzer, mazurke e danze tradizionali con coreografie di Nino Graziano Luca. Il maestro Viktor Vasiliadi ha diretto la giovane orchestra internazionale. I momenti musicali sono stati arricchiti anche dalla voce del cantante lirico Marco Felice, accompagnato dal maestro Giovanni Gava.
Nella perfetta cornice storica zarista non potevano mancare i fascinosi abiti. Il più originale e raffinato è stato premiato con il Prime Certificate. Erano presenti rappresentanti istituzionali, ambasciatori, diplomatici, giornalisti, intellettuali, artisti, esponenti della comunità russa, di aziende italiane e russe. L’iniziativa è stata patrocinata dall’Ambasciata della Federazione Russa, il Foro di Dialogo Italo – Russo delle Società Civili, il Centro Russo della Scienza e della Cultura ‘Rossotrudnichestvo’, la Fondazione ‘Centro per lo sviluppo dei rapporti Italia Russia’, il Comune di Roma e le ‘Chaîne des Rôtisseurs’ (foto di Simone Ghera).
World Press Institute, USA. Borse di studio per giornalisti
Consiglio Giovani e Sportello Eurodesk informano
Il World Press Institute di Minneapolis, in Minnesota (USA), mette a disposizione 10 borse di studio per la formazione di giornalisti stranieri. Il programma di formazione intensiva prevede 3 settimane di full immersion tra interviste, spostamenti su tutto il territorio americano, briefing: la quarta e ultima settimana, i borsisti torneranno a Minneapolis per rivedere il materiale e le esperienze raccolte.
Le borse di studio coprono tutti i costi del programma: dagli spostamenti per e dagli Stati Uniti alle spese per l’alloggio. Verrà inoltre corrisposto un pocket money per tutte le altre spese. L’offerta è rivolta a giornalisti non statunitensi con almeno 5 anni di esperienza nel settore, ottima padronanza della lingua inglese e caratteristiche di leadership.
La candidatura va inoltrata compilando l’apposito modulo online, dove sarà possibile caricare il proprio CV e allegare una breve descrizione degli obiettivi/traguardi professionali e di quale potrebbe essere il proprio contributo al programma WPI. Per partecipare c’è tempo fino al 15 Febbraio 2016. Maggiori informazioni su http://worldpressinstitute.org/fellowship