domenica 24 Novembre 2024,

Cronaca

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Tutto Cori

scritto da Redazione
Tutto Cori

Lo parlà forte della pora ggente
Cori e la giornata nazionale del dialetto a Sermoneta con lo spettacolo teatrale ‘I Tic’
Anche il dialetto corese sarà presente sabato 23 Gennaio alla Giornata Nazionale del Dialetto, promossa dall’UNPLI (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia) per sensibilizzare alla salvaguardia del patrimonio linguistico territoriale. Nella provincia di Latina l’iniziativa quest’anno si svolge a Sermoneta, con il patrocinio e il contributo del Comune, organizzata da: UNPLI Provinciale di Latina; Pro Loco di Cori e Maenza; Associazione Centro Studi ARTE di Maenza e Archeoclub di Sermoneta, con la collaborazione della Pro Loco di Sermoneta.
Nella maratona pomeridiana del dialetto in programma dalle ore 15:00 nella Chiesa di San Michele Arcangelo, il Gruppo della Parrocchia di Cori monte SS. Pietro e Paolo porterà in scena lo spettacolo teatrale ‘I Tic’, ideato dal gruppo e interpretato dai suoi ragazzi di 16/18 anni. Una simpaticissima commedia che delizierà il pubblico con una serie di equivoci e fraintendimenti che porteranno a scambiare uno studio medico per una casa d’appuntamenti.
La pièce è scritta e recitata in dialetto corese, «lo parlà forte della pora ggente», come lo definì il poeta Cesare Chiominto, principale studioso della parlata corese, da lui raccolta nelle sue opere, tra cui un vocabolario che fa di Cori uno dei pochi paesi in Italia ad avere il proprio dialetto codificato.
Una lingua viva, versatile, colorata, capace di esprimere tutto e lasciata in eredità alle future generazioni. Chiominto aveva capito che il dialetto paesano, poco mutato dal Cinquecento alla Seconda Guerra Mondiale, aveva poi subito rapidi cambiamenti ancora in atto ai quali potrebbe non sopravvivere, sostituito da nuovi modi di esprimersi e di comunicare.
Con il suo impegno letterario ha voluto produrre una testimonianza scritta sul dialetto di Cori, quello antico e più vicino all’originale, risorsa della sua millenaria cultura immateriale, da recuperare e tutelare. I suoi lavori sono un invito alla comunità a riscoprire il legame originario con la sua terra, a riappropriarsi e tramandare le proprie radici ed identità.


FastUp School: finanziamenti alle scuole per il crowdfunding
Consiglio Giovani e Sportello Eurodesk informano
E’ stato siglato il Protocollo di Intesa fra il MIUR, Fastweb ed Eppela, che ha al centro il progetto FastUP School nato per permettere la realizzazione, attraverso il crowdfunding, di progetti di innovazione delle scuole. FastUP School si rivolge alle scuole con l’obiettivo di sostenere, attraverso l’utilizzo del crowdfunding, progetti innovativi coerenti con il Piano Nazionale Scuola Digitale.
FastUP School cofinanzierà idee, servizi e applicazioni innovative per avvicinare gli studenti alla tecnologia e per migliorare la didattica con l’aiuto del digitale. Verranno selezionati ad esempio progetti tesi a realizzare applicazioni utili all’apprendimento, strumenti e nuove tecnologie digitali, piattaforme digitali a supporto di bisogni educativi speciali, corsi dicoding e programmazione, iniziative formative sull’utilizzo responsabile di internet, strumenti digitali per il dialogo scuola-famiglia.
Tra tutte le idee proposte dalle scuole, le più promettenti saranno selezionate usando Protocolli in Rete, un applicativo del MIUR che consente la gestione trasparente ed efficiente dei Protocolli d’Intesa e dei bandi. Il team di Fastweb ed Eppela supporterà le scuole nella realizzazione dei progetti. Alle proposte che raccoglieranno con il crowdfunding il 50% del budget stabilito dalle scuole proponenti, Fastweb corrisponderà il rimanente 50%, fino ad un massimo di 10.000 euro per progetto. Il finanziamento è a fondo perduto e la proprietà della realizzazione rimarrà alla scuola che la propone.
I progetti finanziati saranno seguiti per un anno dal team di Fastweb ed Eppela, con consigli e indicazioni utili per il loro avviamento e la loro valorizzazione. L’esperienza di ogni scuola sarà raccontata attraverso i canali di comunicazione di Eppela e di Fastweb in collaborazione con il MIUR. Per maggiori informazioni consultare il sito http://www.corriereuniv.it/cms/2016/01/fastup-school-fino-a-10-mila-euro-per-progetti-digitali-alle-scuole-che-sfruttano-il-crowdfunding/.

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