L’UGL Chimici Energia guarda con favore e condivide quanto emerso nel corso dell’assemblea pubblica Proxigas, tenutasi all’interno della Lanterna di Fuksas a Roma, che ha messo di fronte i rappresentanti delle maggiori aziende attive nei settori dell’approvvigionamento, produzione e vendita di energia elettrica e gas e i rappresentanti del Governo. Una tavola rotonda alla quale hanno partecipato Pichetto Fratin, Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Besseghini, Presidente Arera, Brusco, DG Natural Resources Eni, Gallo, AD Italgas, Gozzi, Presidente Federacciai, Lanzetta, Direttore Enel Italia, Monti, AD Edison, Poli, Presidente Assocarta, E Venier, AD Snam. Dal confronto è emerso come, per una transizione globale ed efficace, occorra garantire un’adeguata offerta di gas. La centralità del gas nel sistema energetico va rafforzata affinché il Paese possa vincere le sfide che lo attendono per lo sviluppo futuro.
L’UGL Chimici Energia sposa in pieno le richieste fatte durante la tavola rotonda: “Siamo d’accordo – sottolinea Michele Polizzi – sulla necessità di aumentare l’offerta di gas nel mercato, rafforzare le infrastrutture e rendere più flessibile e diversificato il nostro sistema di approvvigionamento, anche per accogliere i green gases, e rafforzare il ruolo dello stoccaggio anche con l’installazione di altri rigassificatori. Concordiamo sull’idea che il gas rimanga, ancora oggi, il vettore principe per l’industria pesante, per la transizione energetica, almeno fino a quando non avremo il nucleare di quarta generazione. Aggiungo che in questo momento occorre raggiungere una stabilizzazione dei prezzi a livelli sostenibili per il sistema produttivo e le famiglie, contemporaneamente abilitare lo sviluppo delle fonti di energia rinnovabile e il phase out del carbone riducendo le emissioni del comparto energetico “.
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