domenica 24 Novembre 2024,

Politica

Ξ Commenta la notizia

Ultime notizie dalla Regione Lazio

scritto da Redazione
Ultime notizie dalla Regione Lazio

SANITA’: AL VIA 145 CONCORSI PER LA STABILIZZAZIONE DI 1.400 PRECARI

I concorsi sono 145 e sono destinati alla stabilizzazione del personale operante nella sanità con contratti a tempo determinato: si tratta della piu’ grande stabilizzazione fatta nella sanita’ regionale
 Assunzioni in sanità. Verranno pubblicate su Bollettino ufficiale della Regione Lazio di domani 28 settembre le date di Inizio degli esami dei concorsi per la stabilizzazione dei precari medici e del comparto. Le prime prove scritte inizieranno lunedì 16 ottobre.

I concorsi sono 145 e sono destinati alla stabilizzazione del personale operante nella sanità con contratti a tempo determinato e che rientra nel perimetro definito dal DPCM del 6 marzo 2015. Uno sforzo enorme, mai fatto prima, da parte della Regione Lazio. Il percorso è stato ratificato con un accordo firmato oggi da tutte le organizzazioni sindacali mediche e del comparto.

I calendari delle prove saranno pubblicati sul Burl (Bollettino ufficiale Regione Lazio),  suddivisi  per profili e Aziende. La mancata presenza alle prove comporterà l’esclusione  dal percorso stabilito. Il giorno e la sede dell’esame saranno comunicati sul sito di ciascuna Azienda sanitaria.

L’obiettivo condiviso con le organizzazioni sindacali è di arrivare alla pubblicazione di tutte le graduatorie entro il 15 dicembre in un supplemento speciale del Burl.

È la più rilevante operazione di  stabilizzazione  dei lavoratori impegnati nella sanità del Lazio con contratti a tempo determinato mai avviata e sana una situazione di precarietà che si trascinava da a lunghi anni restituendo certezze contrattuali e serenità ai migliaia di dipendenti e alle loro famiglie – parole del presidente, Nicola Zingaretti – che ha aggiunto: ringrazio le Aziende sanitarie per il grande sforzo organizzativo e per aver raccolto il mio appello anella certezza della tempistica”.

MOBILITA’: AL VIA GARA RADDOPPIO DELLA ROMA – CIVITA CASTELLANA- VITERBO

Si tratta della prima gara dei tre lotti di lavori per il raddoppio, e chiuderà il prossimo 2 gennaio. L’avvio dei lavori per il miglioramento e l’adeguamento ai più moderni standard di sicurezza è una buona notizia per tanti pendolari che ogni giorno utilizzano la ex concessa Roma – Civita Castellana- Viterbo
 Al via la gara per il raddoppio della ferrovia ex concessa Roma – Civita Castellana- Viterbo: una  tratta ferroviaria strategica per i collegamenti da e verso la Capitale, fondamentale per il quadrante nord di Roma e per la sempre più popolata area metropolitana della città e per tutte le zone urbane della tratta, fino a Viterbo.

Si tratta della prima gara dei tre lotti di lavori per il raddoppio, e chiuderà il prossimo 2 gennaio.

È il primo grande appalto delle opere infrastrutturali inserite nell’accordo sottoscritto con il Governo nel 2016, accordo da cui sono tratte le risorse per i lavori di raddoppio dei binari nella tratta Riano Morlupo e Montebello Riano, per l’acquisto di nuovi treni, per la palificazione e per la linea aerea della tratta viterbese.

“Per tantissimi pendolari che utilizzano la ferrovia ex concessa Roma–Civita Castellana-Viterbo l’avvio dei lavori per il miglioramento e l’adeguamento ai più moderni standard di sicurezza è una buona notizia, attesa da anni– parole del presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: grazie ad un finanziamento di 154 milioni di euro, inserito nel pacchetto di 2,6 miliardi di investimenti per la Capitale sottoscritto a giugno del 2016, cambierà la vita per migliaia di cittadini che percorrono quotidianamente la linea ferroviaria che da piazzale Flaminio arriva fino a Viterbo, attraversando anche i quartieri a nord di Roma. Sulla linea in questi anni abbiamo già avviato importanti investimenti per l’eliminazione di 13 passaggi a livello con 9,1 milioni di euro di lavori gestiti da Astral Spa”.

AMBIENTE: AL VIA LA ‘FESTA DEI PARCHI DEL LAZIO’

Dal 30 settembre per due giorni la “Festa dei parchi  del Lazio” promossa da RomaNatura in collaborazione con la Regione Lazio. Due giornate interamente dedicate alle Riserve del Lazio, con l’esposizione dei prodotti tipici dei Parchi
Scoprire il futuro delle Aree Protette del Lazio valorizzando le produzioni agricole e artigianali dei nostri territori: questo il tema della “Festa dei parchi  del Lazio” promossa da RomaNatura in collaborazione con la Regione Lazio, che apre da sabato 30 settembre nella splendida vetrina di via dei Fori Imperiali a Roma.

Due giornate interamente dedicate alle Riserve lazialicon l’esposizione dei prodotti tipici dei Parchi, capaci di coniugare qualità, tipicità e tradizione delle eccellenze eno-gastronomiche laziali a sostegno delle imprese agricole e inaugurando una formula di promozione alimentare a chilometro zero.

Un sostegno al grande patrimonio naturale della Regione Lazio. A venti anni dall’istituzione della Legge Regionale n.29/97, istitutiva delle riserve del Lazio,  la Regione ha deciso di celebrare questo anniversario valorizzando concretamente il patrimonio naturale e favorendo la costruzione di un diverso modello di sviluppo, basato sulla sostenibilità e capace di rilanciare economia e occupazione.

La conservazione e la salvaguardia della biodiversità hanno reso il Lazio la Regione più protetta d’Italia, ma anche questa città la più verde d’Europa e il Comune agricolo più ampio d’Europa. La tutela e la valorizzazione del patrimonio naturale e culturale grazie ad un continuo miglioramento nella gestione dei parchi a favore dell’ambiente, della cultura, delle popolazioni locali, delle imprese e dei visitatori, scendendo di più sui territori, tra le persone. Parchi in rete per fare sistema, capaci di valorizzare e promuovere le realtà imprenditoriali che nei nostri parchi operano. Obiettivo della nuova edizione del progetto Terra del Futuro promosso da RomaNatura e l’Assessorato all’Ambiente della Regione Lazio, è creare dei luoghi di aggregazione e di socialità, di ricerca e sperimentazione agricola sui Fori Imperiali.

Un progetto teso a valorizzare i soggetti pubblici e privati interessati alla green economy. I visitatori potranno partecipare a laboratori teorici e pratici per approfondire alcune tematiche legate alla autoproduzione, alla fertilità del suolo e a metodi agricoli innovativi. Numerose saranno le attività riservate ai bambini che potranno conoscere, attraverso il gioco, le tematiche legate all’ecologia e all’uso sostenibile delle risorse naturali.

“Saranno due giornate interamente dedicate alla bellezza delle nostre aree verdi e alla valorizzazione dei prodotti tipici, delle produzioni agricole e artigianali – parole del Presidente, Nicola Zingaretti, che ha aggiunto: ci saranno incontri, mostre, presentazioni di libri, degustazioni di prodotti locali di qualità e a filiera corta. Vogliamo rilanciare il protagonismo delle Sistema dei Parchi e delle Riserve regionali con progetti che sappiano coniugare la tutela della biodiversità con lo sviluppo sostenibile rilanciando al tempo stesso il senso di appartenenza dei cittadini e del mondo dell’associazionismo nei confronti delle aree protette”- ha detto ancora Zingaretti.

I NUOVI BANDI ABC: UN INVESTIMENTO SUL FUTURO E SUI GIOVANI

Oggi partono altri bandi europei per formare nuove professioni per la valorizzazione dei siti, dei beni archeologici, museali, culturali. Una bella occasione anche formare una nuova generazione su nuove professioni che aiutino il sistema culturale regionale a essere più competitivo
Al via nuovi bandi europei per formare nuove professioni per la valorizzazione dei siti, dei beni archeologici, museali, culturali.

Gli atelier Abc nascono grazie a due grandi sfide:

  • I fondi europei come leva fondamentale per orientare lo sviluppo. Non più investimenti slegati tra loro ma progetti integrati sulla base di scelte strategiche: come gli atelier Abc, una delle 45 azioni-cardine della nuova programmazione.
  • 10 milioni di euro sulla rete degli atelier Abc. Si tratta di una delle azioni-cardine della nuova programmazione 2014-2020. Un investimento da 10mln di euro complessivi che coinvolge in maniera integrata settori e assessorati diversi su un grande obiettivo unitario. Ad aprile sono stati presentati gli investimenti da 6mln sui 5 atelier. Un grande successo di partecipazione, con 80 domande dalle imprese, su tutti e 5 gli hub.

L’avviso pubblico da 1,6 milioni per gli enti di formazione per la presentazione di progetti rivolti ai giovani disoccupati e inoccupati sulle aree tematiche dei 5 atelier. È il secondo passo fondamentale del progetto.

I progetti formativi: saranno realizzati un massimo di 10 operazioni/progetti formativi, da realizzare nei 5 atelier, secondo la specifica vocazione data ad ogni atelier.  Il bando sarà online la prima settimana di ottobre. Le domande si potranno presentare a partire dalle ore 9 del 9 novembre fino alle ore 17 del 30 novembre.

Rispondi alla discussione

Facebook