“Una Repubblica per le banche”

Banche: Fi, voteremo a favore, siamo responsabili

“E’ il momento di avere senso di responsabilita’, per cui annunciamo il nostro voto favorevole”. Lo afferma Antonio Azzollini, senatore di Fi, annunciando il Si del suo gruppo alla relazione del Governo per autorizzare un debito aggiuntivo fino a un massimo di 20 miliardi legato ad eventuali provvedimenti sulle banche con uno scostamento rispetto agli obiettivi programmatici.

________________________________________________________________________________
BANCHE. LEGA: SI ACCERTINO RESPONSABILITÀ, SUBITO COMMISSIONE INCHIESTA

“Il governo sta per perpetrare l’ennesima porcata con la scusa di salvare i risparmiatori, salveranno stipendi d’oro, benefit , super liquidazioni e buonuscite di amministratori e dirigenti delle banche, responsabili di una gestione vergognosa e di una vera e propria truffa. Poco importa se migliaia di famiglie hanno perso tutto, se molte vite sono state rovinate e se ci sono anziani che non hanno piu’ soldi per curarsi. La Lega non sara’ complice di questo scempio e oltre a votare contro la risoluzione di maggioranza, chiede con forza  una commissione d’inchiesta parlamentare sul sistema bancario italiano che oltre a fornire risposte su quanto accaduto, valuti la correttezza dei controlli da parte di Consob e Banca d’Italia, fino ad oggi tenute vergognosamente al di fuori di tutta la vicenda e protette politicamente. Chiediamo trasparenza e giustizia”. Lo affermano i deputati della Lega Nord Filippo Busin e Guido Guidesi.

________________________________________________________________________________

BANCHE: TREMONTI, SI’ A RELAZIONE PER SALVARE BANCA PIU’ ANTICA
Ma governo cinico e maldestro

“Voterò a favore, per evitare la  bancarotta della banca più antica del mondo e per salvarla dall’azione di un governo che continua ad essere cinico e maldestro”. Lo ha detto  il Giulio Tremonti (Gal), ex ministro dell’Economia, in aula a palazzo Madama, annunciando il proprio sì alla relazione del governo che  autorizza un maggiore indebitamento fino a 20 miliardi in relazione a  possibili sostegni al sistema bancario, compreso il Monte dei Paschi a cui ha fatto riferimento il senatore.