“Il concorso per le scuole di specializzazione in medicina per 5500 posti, bandito dal Miur il 5 febbraio 2014, è stato costellato da una serie infinita di irregolarità organizzative, procedurali, di gestione, sancita da sentenze del Tar e del Consiglio di Stato. Ciononostante, circa 300 concorrenti riconosciuti idonei dalle pronunce giudiziarie non vengono tuttora ammessi nei reparti ospedalieri subendo penalizzazioni ed ingiustizie incredibili oltre che ingiustificabili in uno Stato di diritto qual è l’Italia“. Lo dichiara il senatore di Forza Italia, Francesco Aracri.
“Di fronte a questo stato di cose -prosegue-, il ministro Stefania Giannini, si è rifiutato a tutt’oggi di dare attuazione alle sentenze con argomentazioni insussistenti, speciose e inaccettabili. Peraltro, tale inazione del ministro e del Dicastero, di cui è responsabile, determina anche un palese danno erariale per i futuri risarcimenti in favore dei danneggiati. Sono buone ragioni che mi hanno spinto a presentare una mozione di sfiducia individuale nei confronti del ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e ringrazio i tanti colleghi di Forza Italia e della Lega che l’hanno condivisa e sottoscritta. Auspico che la Conferenza dei Capigruppo del Senato calendarizzi il prima possibile la mozione per l’Aula“.