Al via i cantieri per il completamento dei piani di zona in molti quadranti della città di Roma con un investimento di circa 56 milioni di euro, che la Regione Lazio ha recuperato nell’ambito del decreto “Cura Italia”. Si tratta degli interventi del secondo Peep, il Piano di edilizia economico popolare, in cui molte opere pubbliche sono rimaste incompiute.
Ora sarà la Regione Lazio, dopo la firma del protocollo di intesa con il Comune di Roma, a realizzare i lavori di urbanizzazione primaria e secondaria che mancano da circa 15 anni, attraverso Astral, società regionale che gestirà i vari appalti.
Questa mattina a Roma, nel cantiere di Settecamini a Casal Bianco, il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, Massimiliano Valeriani, assessore regionale alle Politiche Abitative e Urbanistica e Antonio Mallamo, Amministratore unico di Astral hanno inaugurato uno dei tre cantieri dove stanno cominciando i lavori.
In particolare, i primi Piani di zona ad aprire i cantieri sono infatti Monte Stallonara e Massimina nel Municipio XI e Settecamini–Casal Bianco nel Municipio IV, dove verrà realizzata rispettivamente una vasca di laminazione per la raccolta delle acque meteoriche e l’allaccio ai tombini della rete stradale, il completamento delle opere viarie, dei marciapiedi e della segnaletica interna ai complessi edilizi per un investimento complessivo di circa 3,5 milioni di euro.
Il secondo lotto di interventi coinvolgerà i Piani di zona di Castelverde nel Municipio VI, di Colle Fiorito, Piansaccoccia e Torresina 2 nel Municipio XIV e di Cesano nel Municipio XV, dove sono previsti lavori per la costruzione di vasche di laminazione, rotatorie e viabilità interna, impianti di illuminazione pubblica, marciapiedi e adeguamento dei sistemi fognari per una spesa di circa 18,5 milioni di euro. Successivamente sarà la volta anche dei Piani di zona di Ponte Galeria, Lunghezzina 2, Rocca Fiorita, Osteria del Curato 2, La Storta Stazione, Colle Fiorito 2 e Trigoria Trandafilo per arrivare ad un investimento totale di oltre 30 milioni di euro.
In tutti i Piani di zona, inoltre, verranno realizzate opere di ristoro urbano per valorizzare il decoro e migliorare la qualità della vita nelle periferie di Roma. Tra i servizi più richiesti dai residenti ci sono parchi giochi per bambini, aree riservate ai cani, arredi urbani per la socializzazione, come panchine, gazebi e zone ristoro, pensiline per offrire protezione agli utenti del trasporto pubblico locale, collegamenti pedonali alle stazioni ferroviarie limitrofe, piste ciclopedonali e impianti di videosorveglianza per evitare il problema delle “discariche abusive”, oltre che per la sicurezza degli abitanti.
Questi interventi saranno scelti dai cittadini attraverso un percorso partecipato e secondo le disponibilità economiche residue.
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