Bisogno immediatamente approfittare del rinvio di 14 giorni della trattativa in Europa per nominare Mario Draghi, con il suo bagaglio di compentenza, di storia e di rispetto, al negoziato estremo per salvare l’Italia (e anche l’Europa).
Il governo, sulle cui capacità nutriamo dubbi, conferisca immediatamente una delega a Mario Draghi, con la benedizione di tutto l’arco costituzionale. Questo va fatto oggi stesso.
E’ la partita più difficile, vanno messe in campo le competenze più alte, in tutti i campi.
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