La FAP Acli di Latina celebrerà, nella prossima settimana, il V Congresso della propria Federazione Sindacale dei Pensionati ed Anziani aderente alle ACLI – Associazioni Cattoliche dei Lavoratori Italiani.
In preparazione di tale evento, la Segreteria sta organizzando un ciclo d’incontri con tutte le sedi e circoli aderenti, per esaminare la situazione esistente nella nostra Provincia, per poi dibatterle il giorno 17 Aprile nell’Assemblea Congressuale Provinciale prevista, che si terrà alle ore 17,00 presso la Curia Vescovile di Latina, via Sezze n 16.
In tale occasione, i delegati Congressuali, alla luce delle problematiche emerse, valuteranno iniziative e proposte da portare all’attenzione dei Congressi Regionali e Nazionale, unitamente alle tesi congressuali approvate.
La realtà che emerge dalle consultazioni effettuate, non solo conferma i dati dell’osservatorio emessi dall’Inps Nazionale, ma ne evidenzia – purtroppo – una situazione più complessa e difficoltosa, in particolare per quanto attiene alle pensioni inferiori ai mille euro, che superano di gran lunga il 70% del totale, ma con una maggiore quota di pensioni di poco al di sopra la soglia minima delle pensioni sociali; e la maggioranza di queste – oltre l’ 88% – appartengono al sesso femminile.
La situazione rispetto al 2005, anno preso a riferimento, denuncia uno scenario – economico esistenziale – completamente modificato, sia per il mantenimento del tenore di vita che per le condizioni personali e familiari, in termini di usi, consumi e costumi, anche in riferimento ai livelli di vita sociale.
Da questi incontri è emersa un forte disagio nella relazione con le Amministrazioni ed i rappresentanti politici in generale, che ritengono la categoria degli anziani una risorsa solo al momento elettorale, o di giustificazione di tagli alle pensioni per far quadrare bilanci Regionali o Nazionali, per non incidere su rendite oppure impegnarsi in vere riforme, invece di alimentare proteste sterili e malcontento, speculando elettoralmente.
Oltre il 65% degli intervistati, ha dichiarato di non essere più in grado di sostenere spese per cure dentarie, mediche sanitarie o per la cura della propria persona; e che mentre prima riuscivano a compensare minimi fabbisogni dei figli o nipoti, oggi la situazione si è completamente capovolta.
Totale è la denuncia della completa assenza delle amministrazioni e degli Enti preposti, per quanto attiene alle domande di assistenza e di cura sia personale che nell’ambito domestico, in termini di servizi.
Il Congresso della Federazione Anziani e Pensionati Acli, avrà il compito di sviluppare proposte di progetti innovativi – di nuovo welfar, anche territoriale, allo scopo di ribadire e qualificare maggiormente il ruolo di RAPPRESENTANZA SINDACALE a tutela dei pensionati e delle persone anziane, con particolare attenzione all’area socio – sanitaria, dell’impegno personale e del dialogo “intergenerazionale” culturale e socio-politico, per far crescere nuovi valori ed impegni progettuali e formativi per i giovani di domani.
Inoltre la Segreteria della FAP comunica che si stanno predisponendo diverse iniziative a favore degli anziani e delle loro famiglie, sia continuando nel percorso della riscoperta dei valori e dei sapori dei prodotti del territorio dell’Agro Pontino – già sperimento nelle scuole con i giovani e nei centri sociali con gli anziani, per un ritorno alla terra nel rispetto dell’ambiente, sia nel considerare con le Amministrazioni ai vari livelli, l’opportunità d’impiego in attività di volontariato, consulenza ed assistenza dei pensionati e persone anziane, ancora attive ed in grado di trasmettere professionalità, competenza, impegno e capacità e dare assistenza e sicurezza nei compiti e servizi da svolgere nell’intera comunità; inoltre – e non solo – la segreteria pone particolare attenzione al problema della prevenzione, informazione e sensibilizzazione sulla sicurezza delle persone anziane in merito al problema delle truffe e dei raggiri, per questo sta elaborando, insieme alle Acli Provinciali, un progetto per seminari d’informazione capillare del fenomeno, con un ciclo d’ incontri in tutti i circoli ACLI della provincia, tenuto da personale specializzato del settore delle Forze dell’ordine, per approfondire ed esaminare il problema nella sua complessità, per una maggiore conoscenza e contrasto del fenomeno.
Ulteriori iniziative, sono già state predisposte – con riferimento a materie di natura sociale, culturale e di approfondimento e formazione per una maggiore conoscenza ed apprendimento, anche, verso nuove applicazioni informatiche di comunicazione, che saranno attuate nel periodo Giugno – Luglio, al termine dei Congressi Regionali e Nazionali della F.A.P. – Acli.
Per la Segreteria FAP – Acli -Il Segretario Donato Romagnuolo – il Vice Segretario Franco Assaiante