L.elettorale: Orlando,sistema migliore ora e’ proporzionale
Pd pro Mattarellum? Valutare critiche per trovare punto incontro
“Per il quadro che si e’ venuto a
determinare con il tripolarismo”, la soluzione migliore sarebbe
un sistema proporzionale con un premio di maggioranza a chi
arriva prima e con collegi uninominali: “Un sistema che non
obblighi a fare coalizioni finalizzate solo a ottenere il premio
di maggioranza, presentando scollature magari subito dopo le
elezioni”. Questa la preferenza del ministro della Giustizia,
Andrea Orlando, sulla legge elettorale, in un’intervista al
Messaggero.
Anche se, ammette, “a questo punto penso che si debba
partire” dal Mattarellum, proposto dal segretario Renzi: La
maggioranza del mio partito ha stabilito che e’ una proposta
sulla quale si puo’ stabilire un confronto. Se questa ipotesi
pero’ non trovasse adeguato consenso si tratta di capire quali
sono le proposte, vagliare le critiche che vengono dalle altre
forze politiche e poi valutarle”.
Quando si andra’ alle urne? “Piu’ che discutere sulla data
migliore per votare credo percio’ che l’impegno vada profuso per
fare rapidamente una nuova legge condivisa. L’urgenza c’e’ –
aggiunge – anche perche’, oggettivamente, la legislatura e’ stata
interrotta politicamente dall’esito dal referendum”.
In riferimento al Jobs act, Orlando ritiene opportuno “un
dibattito, a prescindere dal referendum” della Cgil”: “Serve un
tagliando alla legge cercando di capire cosa ha funzionato
finora e cosa invece non ha funzionato, aprendo una
interlocuzione con le forze sociali”.
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L.elettorale:Orfini,tutti al tavolo per cambiarla o voto
Base Mattarellum,prossime ore verifica con altre forze politiche
“Questa legislatura puo’ andare avanti
qualche mese solo a patto che si cambi la legge elettorale.
Nessuno puo’ pensare di portare a spasso su questo il Parlamento
per poi non decidere nulla”. Cosi’ Matteo Orfini in un’intervista
su L’Unita’ chiede a ciascuno di assumersi “la propria parte di
responsabilita’”.
Il presidente del Pd parla di “dovere di provarci”, e chiede
di giocare “la partita a carte scoperte e con sincerita’”. “Noi –
aggiunge – abbiamo avanzato una proposta, quella del Mattarellum
e sulla base di questa proposta abbiamo il dovere di verificare
in tempi rapidissimi la disponibilita’ delle altre forze
politiche”.
“Nelle prossime ore – informa – dovremmo incontrare
formalmente le altre forze politiche per comprendere in modo
chiaro e trasparente quale sia la loro posizione. Avevamo
proposto di farlo prima del referendum e ci risposero ‘ne
parliamo dopo il 4 dicembre’. Ormai dicembre sta per finire ed e’
il tempo che ognuno si assuma il suo pezzo di
responsabilita’”.
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