venerdì 22 Novembre 2024,

Provincia di Latina

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Via Appia antica e via Francigena, impegnati 200 milioni di euro

scritto da Redazione
Via Appia antica e via Francigena, impegnati 200 milioni di euro

In queste ultime settimane sono stati assunti, dalla Regione e dal Governo nazionale,  provvedimenti, programmatici e finanziari, di notevole importanza che riguardano  specificatamente anche  il nostro territorio provinciale da Latina fino a Minturno. Si tratta infatti, afferma Stefano D’Arcangelo, di interventi finalizzati alla tutela, al recupero ed alla  valorizzazione  della Via Francigena  e dell’Appia Antica  (da Roma a Brindisi) ; due  grandi itinerari  di grandissime valenze storico-culturali, spirituali  ed ambientali che possono  riflettersi positivamente anche sullo sviluppo  economico  e  sull’attrattività turistica  dei nostri terrori locali. In particolare  sia lo Stato centrale che la Regione Lazio  hanno formalmente  impegnato  circa 200 milioni di euro provenienti dai fondi regionali e statali ,nonché, dai nuovi fondi europei riguardanti la programmazione finanziaria  20014/2020 ( Fondi FESR –  PON e POR).

Nella fattispecie  l’intero territorio provinciale pontino è fortemente  interessato e  può  assumere  davvero  una grande  funzione  strategica poiché rappresenta, di fatto,  un vero e  proprio anello di congiunzione  tra Roma e  il sud  d’ Italia fino a Brindisi  e da qui  verso la Terra Santa di Gerusalemme; altra grande meta attrattiva del cristianesimo oltre ovviamente  alla città eterna di Roma .  Insomma il territorio pontino si  configura come grande “Porta di accesso”  sia verso il sud ed’Italia  che verso Roma. In tale scenario, forti delle esperienze maturate dalle iniziative promozionali avviate nel territorio pontino per la promozione  della Via  Francigena , messe in atto  in particolare  sia dalle Associazioni culturali  che dalle istituzioni locali, appare più che mai necessario ed urgente rimettere in campo, da parte dei comuni interessati adeguate azioni progettuali e sinergie interistituzionali in grado di migliorare l’accessibilità dei Cammini e rendere fruibile per davvero lo straordinario patrimonio spirituale ,Storico-Culturale e Ambientale diffuso lungo l’asse della “Reginae Viarum” e cogliere quindi pienamente queste nuove e qualificanti opportunità di sviluppo, offerte appunto dall‘Unione Europea, dal Governo Nazionale  e  dalla Regione Lazio.

Qui sul nostro territorio provinciale il Cammino dell’Appia Antica coincide esattamente con il Cammino della Via Francigena  per il quale  esiste già una progettazione avanzata finanziata in parte  dalla Regione Lazio che necessita però di essere di essere rivisitata, potenziata e soprattutto  coordinata a livello provinciale e regionale con il pieno coinvolgimento delle realtà locali sia  associative che istituzionali. Su tali questioni sono già in atto importanti iniziative promozionali  patrocinate dal MIBACT che prevede tra l’altro una importante e significativa  MOSTRA FOTOGRAFICA –DOCUMENTARIA E MULTIMEDIALE curata dal noto giornalista Paolo Rumiz che sarà inaugurata a Roma il prossimo 9 giugno  presso l’Auditorium  “Parco Della Musica”in cui vengono evidenziate altresì le grandi valenze storiche, culturali e ambientali del nostro territorio provinciale con particolare riferimento all’area costiera, e all’arco collinare dei Monti Lepini, Ausoni ed Aurunci. Mi auguro sinceramente che queste nuove opportunità programmatiche  finanziarie possano suscitare la dovuta attenzione  dei nostri Enti Locali  e più in generale ridestare  l’impegno delle Associazioni, economiche, culturali e sociali  operanti sul nostro territorio pontino.

Stefano D’Arcangelo

( Già referente regionale  della Via Fancigena per il territorio pontino)

 

 

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