lunedì 25 Novembre 2024,

Provincia di Latina

Ξ Commenta la notizia

Viaggio Pontino della Memoria: il Comune di Cori capofila della provincia di Latina

scritto da Redazione
Viaggio Pontino della Memoria: il Comune di Cori capofila della provincia di Latina

14 studenti delle classi terze delle scuole secondarie di primo grado dell’Istituto Comprensivo ‘Cesare Chiominto’ sono pronti anche quest’anno ad intraprendere il ‘Viaggio Pontino della Memoria’, al quale le Amministrazioni comunali di Cori e Rocca Massima hanno aderito per l’11° anno consecutivo. La scolaresca condividerà questa esperienza educativa con una rappresentanza di famiglie e cittadini, invitati per la prima volta a partecipare.

La comitiva mista partirà martedì 23 Gennaio e rientrerà a casa lunedì 29. All’andata farà tappa a Vienna e soggiornerà a Cracovia, dove visiterà il quartiere ebraico Kazimiertz, per poi entrare nel Campo di Concentramento di Auschwitz – Birkenau. Scenderà nella miniera di salgemma di Wieliczka e raggiungerà Wadowice, città natale di San Giovanni Paolo II, prima di riprendere la strada del ritorno.

Dal 26 al 28 Gennaio invece la Delegazione comunale guidata dal Sindaco di Cori Mauro De Lillis sarà ospite del Sindaco di Oświęcim Janusz Chwierut per consolidare i rapporti di gemellaggio con la comunità locale, suggellati lo scorso anno dopo un decennio di scambi socio-culturali, promozione del territorio e visite istituzionali. In virtù di questo forte legame di amicizia, la Provincia di Latina ha designato il Comune di Cori capofila dei Comuni pontini presenti in Polonia.

Il 27 Gennaio gli amministratori coresi prenderanno parte alle celebrazioni ufficiali per il 73° anniversario della Liberazione, insieme alle altre autorità politiche e culturali internazionali. Tra i momenti salienti della Giornata della Memoria, la cerimonia religiosa in Piazza Tadeusz Kościuszko, il tributo collettivo alle vittime dell’Olocausto, la deposizione dei fiori ai piedi del Monumento ai caduti e le commemorazioni presso il Museo Statale di Auschwitz-Birkenau.

Rispondi alla discussione

Facebook