Il giudice monocratico del tribunale di Roma, davanti al quale si è svolto il processo per direttissima al vicepresidente di Casapound Simone Di Stefano, ha convalidato l’arresto disponendo la scarcerazione del giovane e stabilendo l’obbligo di firma bisettimanale. Il vicepresidente di Casapound Simone Di Stefano è stato condannato a tre mesi di reclusione e al pagamento di una multa di cento euro in relazione al furto della bandiera dell’Ue avvenuto il 14 dicembre scorso nel corso di un blitz nella sede dell’Unione europea a Roma.