Germania conferma Pil trimestre +0,3%, ma frena export. Sull’anno a +1,3%. Esportazioni -0,6%, sotto attese
La Germania conferma una crescita del Pil nel quarto trimestre 2015 dello 0,3% su trimestre e dell’1,3% su anno. E’ la lettura definitiva e dalla statistica emerge che il maggior contributo è arrivato da spesa pubblica (+1% da +0,5% precedente) e investimenti (+1,5% da +0,1%) mentre la domanda interna ha evidenziato un rallentamento a +0,3% da +0,6% precedente. Sempre nel quarto trimestre, si è registrata una frenata dell’export peggiore del previsto per l’impatto del rallentamento di Cina ed Emergenti. Le esportazioni hanno segnato una contrazione dello 0,6% su trimestre da +0,3% precedente, contro la stima di un calo dello 0,3%. Le importazioni sono aumentate dello 0,5%.
Pensioni: Renzi, smentisco intervento su reversibilità. Ho già risposto a tutti i cittadini che mi hanno scritto
Un intervento sulla reversibilità delle pensioni? “E’ la classica notizia che si autoalimenta. Non c’è nessun intervento, smentisco totalmente. Ho già risposto a tutti i cittadini che mi stanno scrivendo con messaggio un copia incolla: ‘ragazzi, tranquilli, non c’è“. Lo dice il premier Matteo Renzi a Rtl 102.5.
WIKILEAKS. GASPARRI: INTERCETTAZIONI USA CONFERMANO COMPLOTTO
“La clamorosa e inaccettabile vicenda delle intercettazioni americane a danno di Berlusconi conferma una volta di più quanto sia stata grave, intollerabile e criminale la pressione internazionale sul governo di centrodestra. Ci fu un complotto, lo abbiamo detto e lo ribadiamo, in Europa e evidentemente anche con complicità d’oltreoceano. Pretendiamo tutta la verità e che si difenda la dignità nazionale senza esitazioni né ipocrisia. È sconcertante che di fronte a fatti di questo tipo FI sia ancora esclusa dal Copasir. La colpa di Grasso, di Boldrini, dei partiti e del governo a questo riguardo è gravissima. Lo diciamo chiaramente a Renzi, Minniti e a tutti coloro che ci vogliono tenere fuori dal Copasir perché vogliono coprire verità scabrose e tutelare vicende tutt’altro che trasparenti. Dalle intercettazioni ai danni di Berlusconi allo scandalo Carrai: è tutta una vergogna su cui esigiamo verità e trasparenza“. Lo dichiara il senatore Maurizio Gasparri (Fi).
Wikileaks: Romani, fatto gravissimo, Governo chiarisca
Mi sembra un fatto gravissimo quello che è accaduto. È grave che Nsa si sia presa la libertà di intercettare sul territorio italiano la massimo livello e di questo non ha minimamente informato il Governo italiano che, a fronte di alcune nostre interrogazioni, ha sempre detto che si trattava di fatti non veri. Ora mi sembra obbligatorio che l’Esecutivo dia una risposta chiara“. Lo afferma Paolo Romani, capogruppo di Fi al Senato, interpellato in merito alle intercettazioni della intelligence americana in Italia.
“D’altra parte – prosegue Romani – quello che è accaduto in Germania non fa che avvalorare ciò che aveva anticipato Assange. C’è anche da tener conto che spesso nel passato, per i teatri di guerra, i cosiddetti ‘five eyes’ (cioè America, Gran Bretagna, Canada, Nuova Zelanda e Australia, e cioè i paesi di lingua anglosassone) avevano una condivisione di informazioni nella lotta al terrorismo mai condivisa con gli alleati, anche con paesi come l’Italia che comunque partecipava ad azioni di guerra. Avevano un sistema di intelligence mondiale in cui alcuni paesi avevano un ruolo molto più avanzato e legale rispetto anche a paesi amici. Ora quindi vale la pena di fare chiarezza. Noi non ci aspettiamo una rispostina del tipo ‘sì sapevamo ma non è così grave’ perché un sistema così complesso merita una risposta molto chiara“.
WIKILEAKS. SCHULZ: GRAVE SE STATI UNITI SPIAVANO BERLUSCONI
“Non è giusto che paesi alleati si intercettino a vicenda. Se è vero, e io credo che lo sia, che i servizi segreti americani hanno ascoltato leader europei come Merkel, Sarkozy e Berlusconi è un fatto molto grave. Le conversazioni dei leader europei rappresentano un rischio per la sicurezza americana? È ridicolo sostenerlo. L’Europa dovrebbe rispondere in maniera diversa agli americani, perché poi non ci si può meravigliare se gli Stati europei restano scettici davanti all’idea di condividere dei dati sensibili con l’intelligence americana“. Lo ha detto il Presidente del Parlamento Europeo Martin Schulz intervenendo questa mattina ad Agora’ su Raitre.
Vikileaks: Giro (Fi), intercettazioni a Cav assalto a Italia
Le rivelazioni sulle intercettazioni delle telefonate dell’ex presidente del consiglio Berlusconi e del suo staff a palazzo Chigi sono gravissime. Le intercettazioni sono innanzitutto un attacco palese al ruolo istituzionale che il presidente Berlusconi svolgeva per volontà popolare e sono un assalto all’Italia, ad un’intera nazione. Lo afferma Francesco Giro di Fi nel commentare il documento pubblicato oggi dal quotidiano La Repubblica.
Wikileaks: Brunetta, ora commissione d’inchiesta
“Adesso più che mai serve una commissione parlamentare d’inchiesta. Noi le chiedemmo per i fatti del 2011 e poi l’abbiamo chiesta per la crisi delle banche a fine 2015. Le due si potrebbero unificare visto che sono due facce della stessa medaglia con le mani della finanza internazionale sull’Italia e come i poteri oscuri intendono mettere le mani sul nostro paese“. Lo afferma Renato Brunetta, capogruppo di FI, interpellato a proposito delle intercettazioni della Nsa americana nei confronti del governo Berlusconi.