REGINA COELI, FNS CISL: TRE AGENTI PENITENZIARI AGGREDITI DA UN
DETENUTO
“Ieri sera tre appartenenti al Corpo di Polizia
Penitenziaria sono stati aggrediti nel carcere romano di Regina Coeli. Alle
ore 22 circa, un detenuto ha creato problemi, sembra per questioni di
terapia, ed è andato in escandescenza ferendo un Sovrintendente Capo e due
Assistenti. Il detenuto, non italiano, si trovava presso il Cdt dove erano
presenti circa 15 detenuti. I tre appartenenti del Corpo sono stati visitati
e hanno avuto prognosi dai 3 ai 7 giorni (colpo caviglia, colpo alla testa).
Come noto l’Istituto di Regina Coeli risulta essere tra quelli, nel Lazio,
sovraffollato. Rispetto ai previsti 624 detenuti ve ne sono 944 ( dato
1/12/2016) cioè 320 in più. Da sottolineare che i detenuti stranieri ne
sono 499. Per la Fns Cisl Lazio occorrono interventi affinchè detenuti che
provocano tali aggressioni sia loro aumentata la pena detentiva ma allo steso
tempo vi è necessità di interventi tali da ridurre il sovraffollamento
nelle carceri”. Lo rende noto Massimo Costantino, segretario generale
aggiunto Fns Cisl.