Vittime delle foibe, il giorno del ricordo

“La Repubblica riconosce il 10 febbraio quale “Giorno del ricordo” al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, e
dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.”
l’Associazione Il Melograno si associa al momento di commemorazione e riflessione relativo alla tragedia giuliano dalmata che ha segnato un enorme punto nero nella storias repubblicana.

Con una punta di vis polemica, puntualizziamo che spiace vedere che la richiesta di solennizzare la giornata del ricordo sia stata più volte respinta da vari governi,
( nel 1995, nel 1996 e nel 2000) perchè riteniamo che la ” pietas” appartenga a tutti coloro che vivono in una libera democrazia, e che, proprio perchè individui liberi,
hanno il dovere di ricordare e non dimenticare che il diritto alla libertà è sacro e non si può nè si deve rimanere in silenzio di fronte alla sopraffazione, all’ingiustizia
ed alla prevaricazione.

I soci, il comitato di presidenza ed il Presidente de ” Il Melograno “