Assicurare interventi tempestivi in caso di necessità. L’obiettivo è quello di creare una Rete di personale altamente qualificato e formato che, con l’ausilio tecnico-scientifico dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana (IZSLT) e seguendo le indicazioni del Ministero della Salute e dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS), sia in grado di intervenire prontamente applicando il Piano nazionale di sorveglianza e risposta alle arbovirosi trasmesse da zanzare.
Il corso di formazione si terrà in data 18 e 19 giugno presso l’IZSLT e avrà una componente teorica ed una parte pratica finalizzata quest’ultima all’acquisizione delle competenze per il corretto posizionamento e la gestione delle più comuni trappole utilizzate per il monitoraggio della zanzara tigre in ambiente urbano.
“Auspico una buona partecipazione al corso – parole di Alessio D’Amato, assessore alla Sanità e Integrazione Socio-sanitaria, che ha aggiunto: i casi di Chikungunya verificatisi l’anno scorso hanno evidenziato l’importanza di una corretta opera di prevenzione e disinfestazione per questo abbiamo pensato fosse utile aumentare le competenze del personale nelle Asl che svolgono l’attività di sorveglianza entomologica e soprattutto per il personale nei Comuni che realizzano materialmente le disinfestazioni”.