REGIONE, ZINGARETTI: TERRE DELL’OLIO GRANDE BATTAGLIA PER LO SVILUPPO
“Noi non dobbiamo lasciare soli tutti quegli imprenditori che in questi anni hanno lottato per i nostri prodotti agricoli per scommettere sulla qualità e non c’è dubbio che da noi l’olio è una di quelle grandi sfide che abbiamo vinto“. Lo ha detto il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti a margine della conferenza di conclusione del Progetto “Lazio Terre dell’Olio“.
“Dunque, Terre dell’olio è una grane battaglia per lo sviluppo – ha continuato Zingaretti – perché valorizzare questo prodotto di eccellenza del Lazio vuol dire rafforzare questi produttori e proporre anche le nostre terre anche da un altro punto di vista. Dal punto di vista turistico abbiamo costruito questi itinerari dell’olio per collegare un litro d’olio a un borgo, un oliveto, a un paesaggio, perché questo è quello che un’idea moderna di turismo chiede. Sta andando molto bene – ha concluso – e credo che sia un buon modo di far conoscere il Lazio a milioni di persone“.
Valorizzare i territori di appartenenza delle 4 Dop di olio del Lazio, Canino, Colline Pontine, Sabina e Tuscia è l’obiettivo di “Lazio Terre dell’Olio“, il progetto voluto dalla Regione Lazio che oggi giunge alla fase conclusiva con un evento che si svolge nello spazio Open Colonna, con l’idea però di poter replicare l’esperienza anche nel 2016. Alla giornata hanno partecipato il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, l’assessore all’Agricoltura, Caccia e Pesca della Regione Lazio, Sonia Ricci, il coordinatore della Cabina di Regia Expo 2015, Quirino Briganti, e il direttore generale Azienda Romana Mercati, Carlo Hausmann. Il progetto era parte di una più ampia iniziativa nazionale, “Expo e i Territori”, disciplinata da un accordo di programma quadro sottoscritto tra gli altri dalla Presidenza del Consiglio, da alcuni Ministeri, dalla Conferenza delle regioni con l’intento di promuovere le diverse realtà territoriali italiane attraverso un prodotto d’eccellenza. Per il Lazio è stato scelto l’olio extravergine di oliva, prodotto tipico d’eccellenza.
In occasione della giornata conclusiva del progetto dedicato ai territori delle denominazioni di origine regionali che ha visto protagonisti insieme alla Regione, Unioncamere Lazio, le Camere di Commercio di Roma Latina Rieti e Viterbo sono stati presentati oltre 70 prodotti dei territori interessati con possibilità di assaggio guidato grazie al supporto tecnico di Azienda Romana Mercati ed al profilo sensoriale descritto anche in lingua inglese, nella apposita scheda che accompagna ogni bottiglia. Sono stati inoltre presentati i percorsi turistici tematici ‘costruiti’ nell’ambito del progetto regionale per valorizzare gli oli e gli altri prodotti presso ciascuna area Dop, percorsi che vengono animati grazie ad 8 punti informativi che guidano i visitatori aiutandoli a scoprire i siti di interesse naturalistico o culturale e le aziende in cui acquistare le eccellenze territoriali.
Gli itinerari sviluppati sono descritti da una guida anche in lingua inglese. Nello specifico: Itinerario Dop Canino, lungo il “territorio farnesiano” Nepi, Ronciglione, Caprarola; Itinerario Dop Colline Pontine, dalla città dei butteri Cisterna di Latina al golfo di Gaeta passando per le rovine archeologiche dell’antica Norma e il monumento naturale Giardino di Ninfa; Itinerario DOP Sabina, dalla Sabina romana alla Sabina reatina alla scoperta di Palombara Sabina; Itinerario Dop Tuscia, dall’etrusca Tarquinia (con escursione alla necropoli di Cerveteri) al lago di Bolsena e Civita Castellana e al Parco dei Mostri di Bomarzo.