Da quello che ci è parso di capire dalle parole del Governatore, Rocca e Gualtieri sono così ostinati a portare avanti la ZTL contro le necessità dei cittadini perché il loro primo problema è rispondere alle direttive dell’Unione Europea, ed evitare le multe dovute al superamento dei limiti all’inquinamento atmosferico. Insomma, anziché pensare alle esigenze di chi abita a Roma, entrambi obbediscono alle imposizioni europee, senza considerare la situazione di crisi in cui versa la mobilità pubblica della capitale.
Inoltre, utilizzando la scusa dell’ambiente e scaricando le responsabilità all’Europa, per la destra gli unici vincitori del “campionato dei bisogni” (come lo chiama lo stesso Rocca) saranno le industrie automobilistiche. La coperta è sempre “troppo corta”, ma solo per il popolo.
Anziché mettere mano al problema, questa amministrazione, come quelle precedenti, continua a spostare il peso dell’inquinamento dal centro alla periferia, dove verrà costruito un nuovo inceneritore che renderà vano qualsiasi tentativo di rendere la città più verde.
Per come è pensata la nuova Fascia Verde, senza investimenti sul trasporto pubblico locale, gli unici a essere penalizzati saranno gli abitanti dei quartieri popolari. Nelle zone più popolose della capitale i livelli di inquinamento sono già sopra la media e con la ZTL, oltre a cambiare macchina, il traffico si concentrerà maggiormente nelle aree periferiche, con conseguente peggioramento della qualità dell’aria.
La risposta all’abbattimento delle emissioni e dei costi non è costringere le persone a cambiare macchina, ma investire nel trasposto pubblico e gratuito. Solo in questo modo si possono incentivare i cittadini ad abbandonare la macchina dandogli un’alternativa concreta.
Come abbiamo fatto negli ultimi mesi, nonostante i provvedimenti giudiziari che hanno colpito alcuni attivisti, noi di Potere al Popolo continueremo ad opporci e dare voce alla netta contrarietà alla ZTL che abbiamo visto esprimersi nei nostri quartieri, nelle nostre assemblee e nelle nostre piazze.
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